Shooting fotografico di streghe, maghi e pozioni magiche.
Realizzato per Millennium82, un'associazione cinematografica che ha ideato questo progetto ispirandosi al film "Hocus Pocus" della W.Disney Pictures
Queste foto fanno parte di un progetto personale e raccontano quel micromondo della mia infanzia. Ambientato nella casa in cui ho vissuto i miei primi 25 anni, una casa enorme ormai vuota perchè non ci vive più nessuno, ma piena di ricordi che mi riportano alla mia infazia.
Luoghi ameni, tetri, inquietanti. A volte ci possiamo ritrovare in questi luoghi fisicamente, altre volte possono dimorare in noi.
Come degli spettri che pensiamo di aver lasciato fuori ma in realtà ci aspettano sempre.
L'autoritratto è il rapporto che ciascuno di noi ha con la propria immagine, un modo di guardarsi dentro e conoscersi.
Un modo di esprimere il nostro stato d'animo, le nostre personalità. L'autoritratto ci permette di sperimentare diverse identità e questo lavoro introspettivo ha, su di me, un forte effetto terapeutico. E' un atto di conoscenza. E' liberatorio.
Ci sono luoghi che spesso associamo al dolore, alla morte e alla sofferenza come il cimitero. Eppure, proprio in questi luoghi, si possono trovare tanta arte, creatività e bellezza in onore alla vita e alla speranza.